Le recensioni sui vini ed il loro abbinamento con i piatti tipici regionali, dai più tradizionali ai più sofisticati

Abruzzo:

L'Abruzzo è una delle regioni italiane con la maggiore tradizione culinaria, dal mare della riviera adriatica al Gran Sasso, la cucina abruzzese offre diversi piatti a sia base di carne sia di pesce.

Basilicata:

La tradizione gastronomica lucana è costellata da gustosissime ricette che si basano sui prodotti locali dalle caratteristiche genuine e salutari.

Calabria:

La cucina tipica calabrese rappresenta un modello classico di dieta mediterranea, essendo semplice e sana ma caratterizzata da sapori molto forti.

Campania:

Le ricette campane sono in generale ricche e genuine, con alcune note originali derivanti dalla presenza storica di greci, spagnoli e francesi sul territorio.

Emilia Romagna:

La gastronomia dell'Emilia Romagna è tra le più tradizionali e famose, infatti alcuni piatti rappresentano i "classici" della cucina italiana nel mondo.

Friuli Venezia Giulia:

La cucina friulana è poco sofisticata, è dominata dai prodotti che la natura offre in un territorio fertile, straordinario e sempre apprezzato.

Lazio:

La cucina laziale è rappresentata in gran parte da quella romana nella quale sono convogliate tutte le specialità della regione, creando così un saporito riassunto di una gastronomia ricca e varia.

Liguria:

La tradizione culinaria ligure è ricca, fornitissima di ingredienti e sapori, e spesso anche laboriosa e costosa. Ciò la rende unica e inconfondibile.

Lombardia:

Parlare di una gastronomia lombarda è difficile, ma un comune denominatore è la "cucina di cucchiaio", essendo prevalentemente cucina di brodi, pucie (sughi) e zuppe.

Marche:

Le Marche vantano un'antica tradizione gastronomica fatta di ingredienti semplici e genuini,lontana dalle esigenze metropolitane, che si fà apprezzare per i sapori sani della cucina di un tempo.

Molise:

La cucina molisana, anche se poco conosciuta e sottovalutata, è molto variegata e non è contaminata dalle pretese del turismo e della produzione industriale.

Piemonte:

La gastronomia tipica piemontese è ricca di sapori e di storia, la varietà del territorio e del suo clima ha prodotto una differenziazione di prodotti delle diverse aree geografiche nella regione.

Puglia:

La cucina pugliese elabora i prodotti della terra con semplicità, esaltando i sapori più naturali, rispettando l'equilibro fra gli ingredienti, esaltando anche la tradizione contadina.

Sardegna:

Le caratteristiche morfologiche dell'isola ed il clima favoriscono lo svilupparsi di una cucina schietta, semplice ma forte nei sapori, con ingredienti al massimo della genuinità.

Sicilia:

Il patrimonio alimentare siculo è essenzialmente agricolo e marinaro, le ingerenze dei popoli, arabi e normanni, hanno contribuito ad arricchirlo con nuovi gusti.

Toscana:

La gastronomia toscana è sobria e presenta sapori semplici preparati con sapiente maestria. La semplicità dei piatti è legata ad una storia territoriale fatta di miseria e povertà.

Trentino - Alto Adige:

Il Trentino può vantare una gastronomia variegata e ricca di sapori, un perfetto mix tra le tradizioni contadine e la secolare dominazione tedesca.

Umbria:

La cucina umbra è fortemente locale, richiede prodotti genuini che solo la sua terra può offrire. Le ricette sono realizzate secondo antiche tradizioni che vengono tramandate nel tempo.

Valle d'Aosta:

Le caratteristiche della tradizione gastronomica valligiana sono determinate dall' aspetto morfologico di questa terra. La splendida e per lungo tempo inaccessibile catena alpina ha isolato per secol

Veneto:

La cucina veneta nasce in un tempo remoto, quando pesca, caccia e agricoltura si univano e offrivano prodotti unici alla cucina veneziana.