Assaggi d'Italia: antipasto misto

Categorie:

Curiosità

  • mail

Proseguiamo con la nostra nuova e speciale rubrica, che vi permetterà di fare un viaggio tra i sapori d'Italia, oltre che tra i ricordi che i piatti tipici di ciascuna regione hanno il potere di evocare in chi ce li racconta.
Il vostro biglietto sarà il gusto, il “mezzo di trasporto” la lettura. Pronti per partire?

Il nostro viaggio continua e ci spostiamo nelle Marche, una terra in cui la dolcezza delle colline si mescola agli scorci di mare e al profumo dei moscioli e delle olive all'ascolana.

Imbocchiamo la via verso il mare: la nostra prossima tappa è Ostra Vetere (AN), la terra di Elisa, che ce la racconta attraverso il sapore intenso di un antipasto capace di evocare ricordi buonissimi e di sprigionare, ad ogni assaggio, il sapore intenso della terra.

“Quando penso alle Marche e ai ricordi d'infanzia, non mi viene in mente un piatto specifico, ma un antipasto misto, che è formato da moltissimi salumi, tra cui salame, prosciutto crudo e lonza, accompagnati da verdure grigliate, perché è una cosa con cui sono cresciuta: in tutti i pranzi, in tante occasioni, ricordo di aver mangiato questo piatto.”

Un ricordo che fa venire ancora l'acquolina in bocca, perché quel sapore di casa, sprigionato direttamente dai frutti della terra, ha il potere di restare impresso nella mente e sul palato, facendo venir voglia di replicarlo il prima possibile.

"Anche oggi, quando mi chiedono di preparare qualcosa di tipicamente marchigiano, metto in un piatto salumi a volontà e tanti tipi di verdure, ovviamente accompagnati da pane e crostini, proprio perché salumi e verdure sono tipici delle mie parti. Quindi, quando penso alla mia infanzia e al mio cibo marchigiano, penso a questo piatto."

Un antipasto che viene dalla terra e che ricorda casa. Ma non si può parlare di essere marchigiani se non si nomina una delle prelibatezze che contraddistinguono il patrimonio culinario del posto.

“Devo dire, però, che questo non è il solo ricordo culinario che mi lega alla mia terra: nelle Marche, si cresce a pane e lasagne. Ed è proprio questo primo a rendere la mia appartenenza alle Marche ancora più speciale.”

Anche questo assaggio d'Italia e di Marche si conclude qui. Ma è solo la tappa numero 23 del nostro viaggio: continuate a seguirci e correte a fare il prossimo biglietto!

Chiara Pirani

Seguici su facebook: